Archivio | 17 giugno 2012

Una visita sgradita…


Il cantiere ha ultimato i lavori di ripristino, attendo a breve gli imbianchini, sto iniziando a pulire le suppellettili e a lavare le tende per essere pronta al momento delle pulizie generali. Nel frattempo ho ricevuto una sgradita visita, infatti una scalcinata banda bassotti, nel primo pomeriggio di due giorni fa, ha forzato il portone  con un motorino e approfittando del fatto che il sistema d’allarme è andato in tilt a causa dei lavori, si è introdotta in casa. Certo credo che appena entrati si sono messi le mani ai capelli o meglio hanno creduto che dei loro colleghi fossero passati prima di loro, data l’enorme confusione e il disordine che regna in tutta la casa, così hanno messo un pò a soqquadro la camera da letto, arraffando un braccialetto, un paio di orecchini e uno dei due polsini di mio marito, lasciandomi, per fortuna, sul comò l’altro polsino e due anelli di brillanti di grande valore affettivo. In questo periodo non se ne può più, siamo invasi da gente di incerta provenienza e i furti in casa si stanno moltiplicando a vista d’occhio, la refurtiva preferita sono il denaro e l’oro. Questa volta gli è andata male, i gioielli non c’erano e i soldi se li sono presi tutti i muratori. Devo dire che è molto sgradevole vedere l’intimità della propria casa violata da ignoti, ma mi consola il fatto che non hanno trovato quel che cercavano e sono stati tanto tonti da non vedere le cose veramente di valore che avevano sotto gli occhi. I carabinieri che abbiamo prestamente chiamato avevano avuto una serataccia, sette interventi in un piccolo territorio sono troppi tutti in un pomeriggio, siamo messi veramente male, la sicurezza dal cittadino è in pericolo, viviamo in un clima da dopoguerra , quando i ladri di galline erano lo spauracchio delle massaie. Ricordo che mia mamma, quando io ero piccola, aveva un bel pollaio  e la notte stava in pena per le sue cocorite… ma allora era fame…e adesso? Non sarà fame ancora una volta ?