Una libellula porta sulle ali l’estate che se ne va. Come ogni anno a settembre compare nella piccola baia una libellula, la noto da così tanti anni che sarebbe assurdo pensare che sia sempre la stessa, ma io la attendo e puntuale come un piccolo aereo arriva, sorvola ogni giorno l’acqua e le nostre teste con traiettorie sempre diverse, come se cercasse qualcosa sopra di noi. All’appuntamento di fine estate arrivano anche le farfalle, bianche e silenziose accarezzano la scogliera in cerca di sale e infine arriva anche lui, il martin pescatore, colorato e veloce sfreccia con voli radenti sul pelo dell’acqua oltre la baia, chissà dove avranno il nido, mi piace seguirli con la fantasia, come se fossero stati sempre li ad aspettare la fine dell’estate, per salutarci con le loro piccole ali veloci.
Il mondo di Macdelice di Maria Cavallaro 
…e se in un futuro settembre non tornassero staremmo a preoccuparci.
🙂
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È da troppi anni che tornano, non possono essere gli stessi e a volte mi chiedo perché queste creature si mostrano in questo luogo sempre in questo periodo. Non può essere un caso, qualcosa le richiama , qualcosa che hanno nel loro dna, come i salmoni che risalgono i fiumi!
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È da troppi anni che tornano, non possono essere gli stessi e a volte mi chiedo perché queste creature si mostrano in questo luogo sempre in questo periodo. Non può essere un caso, qualcosa le richiama , qualcosa che hanno nel loro dna, come i salmoni che risalgono i fiumi!
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Troppo belli cara Maria. E che fortuna assistere al loro ritorno settembrino ogni anno. Un abbraccio. Isabella
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