Il piacere di fare la cose: la tenda


 

L’arte di arrangiarsi produce buoni frutti. Io non so cucire, ma provandoci con cose semplici, ottengo discreti risultati. Ho infatti il coraggio di buttarmi in piccole imprese domestiche e magari con qualche difficoltà, riesco a realizzare qualcosa di utile. Guardando mia madre che era brava nel cucito, mentre le infilavo gli aghi e toglievo le imbastiture, ho appreso da lei alcune nozioni che ora metto in pratica. D’altronde il mio tempo non è in vendita e quando riesco a fare qualcosa di utile è tutto di guadagnato e la mia soddisfazione mi ripaga abbondantemente. Quando mi cimento in una impresa del genere, la prima volta scelgo materiale non molto costoso e un lavoro di facile realizzazione, perchè il pericolo sta nelle forbici, ho sempre paura di sbagliare e rovinare il tessuto.Ma alla fine ci sono riuscita, la mia tenda cucita da me e montata con la collaborazione della famiglia, anche se non è di grandi pretese, fa la sua bella figura.      

4 thoughts on “Il piacere di fare la cose: la tenda

  1. Brava Maria…anch’io faccio quello che posso chiamare il tappezziere…ci vuole il mutuo…bellissima la tenda e il bastone è preciso a quello che ho io in paese ….ferro battuto… Ciao Maria un abbraccio, Tina

    "Mi piace"

Lascia un commento